Che cos’è la felicità? Questa è la classica domanda che ci siamo posti centinaia di volte nella nostra vita ma a cui spesso non sappiamo dare una risposta certa.
Forse anche perché ce lo chiediamo spesso nei momenti di “non felicità” e credetemi è il momento più sbagliato di tutti perché la nostra mente non è in condizione di essere libera dai pensieri. Così un giorno mi son detto di pormi questa domanda in un momento di “piena felicità” per cercare di capire se avessi una risposta più concreta.
La felicità dei bambini
E così è accaduto che aprendo i miei sentimenti a questi momenti pian piano mi sono avvicinato a quella risposta che mai mi ero posto nel momento giusto.
Tutto è capitato andando a prendere la mia bambina e la sua amichetta Angelica all’asilo. Le ho fatte sedere dietro l’auto e mi sono avviato al parco di un paesino vicino casa mia.
Ridevano, cantavano e correvano in continuazione e vederle sedute per terra cantando una canzoncina e battendo le mani ad un certo momento le mie percezioni sono cambiate.
Ho guardato il viso di mia figlia e ho visto nel suo sorriso qualcosa che per me è stato speciale, un attimo, una frazione di secondo che ha cambiato i miei sentimenti. Ero li presente in quel momento, la mia mente era sconnessa dal passato e dai pensieri legati a ciò che è stato e mi sentivo pienamente felice come non mai perché ero connesso con me stesso e con il momento che vivevo…
La felicità nel qui ed ora
Sembra sciocco eppure la felicità è qui, ora in questo momento! Essere felici, a differenza di quello che ci hanno portato a credere, non deriva da un percorso complesso fatto di rinunce o privazioni, è semplicemente una condizione che ci appartiene e che abbiamo semplicemente dimenticato.
I bambini se li guardiamo con attenzione possono essere dei grandi maestri per riconnetterci alla felicità perché sono privi di filtri, non hanno il “peso del passato” e non temono il futuro, vivono semplicemente il presente, aperti al mondo senza temere giudizi e senza sforzo di essere diversi da quello che sono.
Come possiamo essere felici?
Come possiamo allora essere felici? Prima di tutto dobbiamo comprendere che la felicità non dipende dagli altri ma unicamente da NOI stessi. E poi, viviamo il presente, ogni attimo di felicità godiamocelo bene e ogni attimo di “infelicità” lasciamolo scorrere via senza preoccupazioni, senza preconcetti senza timore e vedremo giorno dopo giorno la nostra vita cambiare.
Che cos’è per me la felicità? Un abbraccio da qualcuno che amo, una stretta di mano con un sorriso, un tramonto colorato, un sorriso, un fiore nel prato e oggi, guardare la foto di mia figlia che beve una schiumetta al latte!
Se vuoi scoprire qualcosa di più sulla felicità, ti consiglio queste fantastiche audioguide GRATUITE di Sahaja Mascia Ellero per gli amici di NaturaZen !
Complimenti Mirco,
in poche righe sei riuscito a riassumere i concetti espressi dai più grandi maestri spirituali.
Evviva il momento presente, evviva la felicità!
Un caro saluto.
Alessandro
La felicità ….. Grazie Mirco condivido e aggiungo una piccola Pratica che mi è molto cara e che ho appreso da un Monaco Zen Thich Nhath Hanh. Riconoscere i momenti di felicità e chiamarli/sottolinearli con il loro nome. Sono seduto sul divano a chiacchierare o bere il caffè con mia moglie e le dico”Cara questo è un momento di felicità !” … Camminiamo nel parco tenendoci per mano e le dico “Cara questo è un momento di felicità nel verde baciati dal sole”. Siamo a tavola nonni, genitori e nipoti …. ed è bello riconoscere ” Cari questo è un momento di felicità”
La felicità è negli occhi delle persone che ami, è dentro di noi, è adesso. Dobbiamo solo riuscire a viverla. Un abbraccio
Grande Mirco!!!! 🙂