Differenze tra bacche di goji biologiche e non biologiche
Le bacche di Goji Biologiche possono essere definite tali quando vengono coltivate e concimate ricorrendo solo ai prodotti naturali ammessi in questo tipo di coltivazione, completamente ecosostenibile, e svolta nel rispetto dei cicli del terreno.
Dalla coltivazione biologica sono infatti banditi tutti quei prodotti di sintesi chimica come i pesticidi, i diserbanti, e gli insetticidi utilizzati abitualmente nelle coltivazioni non biologiche.
In questo modo si consuma un prodotto più sano ma sicuramente più costoso perché per la sua produzione è necessario ricorrere a concimazioni e a trattamenti naturali per evitare la formazione di funghi e di parassiti.
Le bacche di Goji che non provengono da colture biologiche potrebbero aver subito una serie di interventi intensivi con pesticidi che seppur a norma potrebbero compromettere gran parte dei benefici di questo frutto prodigioso.
Ormai le Goji non biologiche sono di facile reperibilità in tutti i supermercati, e le persone le acquistano abitualmente pensando ai suoi fantastici benefici, tanto che sono in molti ad affermare che si tratti di un prodotto miracoloso.
Allora mi chiedo, se nei processi di coltivazione e produzione sono stati utilizzati pesticidi e concimi chimici, dov’è il senso logico di questo acquisto?
Come si coltivano le bacche di goji biologiche?
Di norma le bacche di Goji Biologiche provengono da piccole produzioni lavorate quasi del tutto manualmente. Sembra strano, eppure è così.
La raccolta viene eseguita a mano da contadini della zona e le bacche vengono successivamente lavate, distese ed essiccate al sole.
In seguito a questa fase le bacche di Goji vengono insacchettate sottovuoto senza aggiunta di conservanti o di altri prodotti chimici. Inoltre, le bacche di Goji, contrariamente ad altre tipologie di frutta, come le più comuni mele, da lavare o sbucciare, vanno consumate esattamente come sono. Da qui, legate a un principio etico e morale, nascono la volontà e il proposito di NaturaZen di utilizzare esclusivamente bacche di Goji Biologiche.
La maggior parte delle bacche non biologiche, invece, dopo il trattamento intensivo a base di pesticidi, e la successiva raccolta, viene lavata più volte per rimuovere quanto più possibile i residui di pesticidi, diserbanti e prodotti chimici, e solo successivamente le bacche vengono introdotte negli essiccatoi artificiali per la disidratazione rapida.
Per quanto queste bacche siano a norma con i limiti di sicurezza richiesti a livello europeo e siano certificate anche in merito alle quantità di pesticidi utilizzati, dobbiamo ugualmente porci la domanda: quali bacche di Goji vogliamo scegliere per noi?
Perché acquistare le bacche di Goji Biologiche?
A livello legislativo, esistono differenze sostanziali tra le normative presenti in Cina e in Italia. In Cina, ad esempio, è consentito il ricorso a sostanze tossiche che in Italia non sono più utilizzate da decenni, e quindi, si è preferito optare per il passaggio al Biologico. È naturale che qualcuno avendo sempre prodotto le Goji normali abbia diffuso notizie contrastanti e non sempre reali, spingendo i potenziali consumatori a non prediligere il biologico a causa di un elevato rischio di muffe e batteri. Ma allora sarebbe naturale chiedersi: chi ha ragione?
Fermiamoci un attimo a riflettere, ragionando anche sul fatto che se qualcuno afferma ciò, accetta quindi che i prodotti debbano arrivare conservati con prodotti chimici per prevenire muffe e aflatossine. A mio avviso si tratta di puro terrorismo alimentare e su questo punto non si scherza. Una cosa utile da fare è invece accertarsi che ci sia un valido controllo della filiera (il biologico lo fa) e che poi in fase di ingresso della merce in Europa venga attuato un serio controllo chimico per verificare che il prodotto sia esente da questi pericoli. Giusto per curiosità, la foto allegata risale a qualche giorno fa ed è molto eloquente a riguardo…
Considerazioni per l’acquisto consapevole
Dopotutto, se ci pensiamo bene, consumando 250 grammi di bacche di Goji ogni due settimane si spendono circa 0.70 centesimi al giorno : vale forse la pena rischiare la salute?
Le bacche di Goji biologiche NaturaZen possiedono certificati biologici e sono assenti da aflatossine.